Si è riunito a Roma il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN) della Lega Navale Italiana in carica per il triennio 2024-26 del uale fa parte anche il nostro Presidente, Massimo Comelato.
I dieci membri del CDN hanno discusso e approvato all’unanimità la Relazione del Presidente Nazionale, l’ammiraglio Donato Marzano e le sue direttive d’azione per il triennio 2024-26 insieme al Piano integrato delle Attività ed Organizzazione e al Bilancio preventivo 2024, illustrati dal Direttore Generale, contrammiraglio Marco Predieri.
Nella Relazione del Presidente Marzano, sono stati presentati anche i principali progetti in itinere e futuri, con un’attenzione sempre maggiore a proiettare la missione e i valori della Lega Navale Italiana verso i giovani e rafforzare l’operato nell’ambito dell’inclusione sociale e della protezione ambientale.
Il nuovo Consiglio Direttivo Nazionale è costituito dal Presidente Nazionale, l’ammiraglio Donato Marzano, dal Vicepresidente Nazionale, l’ammiraglio Luciano Magnanelli, entrambi al secondo mandato, da un rappresentante del Ministero della Difesa, il Capitano di Vascello Giuseppe Cannatà, da un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il dottor Domenico Romanò e da sei rappresentanti delle strutture periferiche della LNI: Massimo Comelato, presidente della Sezione di Venezia, Carola De Fazio, presidente della Sezione di Ostia, Marco Mazzucchelli, presidente della Sezione di Santa Margherita Ligure, Flavio Musolino, presidente della Sezione di Taranto, Beppe Tisci, consigliere della Sezione di Palermo e Adele Mattioli, consigliere della Sezione di San Benedetto del Tronto.
I membri del Consiglio Direttivo Nazionale vengono nominati attraverso un Decreto interministeriale, durano in carica tre anni e possono essere riconfermati una sola volta. Per la prima volta nella storia dell'associazione ne fanno parte due consigliere.
Il CDN, oltre ad approvare i bilanci della Presidenza Nazionale, adotta le delibere necessarie per l'attuazione delle linee programmatiche stabilite dall'Assemblea Generale dei Soci, esamina e fornisce un parere sulle proposte di modifica dello Statuto, approva le modifiche, aggiunte e varianti al Regolamento allo Statuto, discute ed approva la relazione del Presidente Nazionale sull'andamento morale ed economico dell'Associazione prima di sottoporla all'Assemblea Generale dei Soci, pianifica gli investimenti dei capitali dell'Associazione ed emana le disposizioni disciplinari e amministrative a carico delle Strutture Periferiche ed autorizza sovvenzioni alle stesse.